mercoledì 25 agosto 2010

OGGI FONDO IL PARTITO: "C.D."






Mi sembra una cosa
logica e magari
anche utile,dato che
vivo sul web,e ne
sento di tutti i colori....
Ho riflettuto e ora ce l'ho.
Dato che siamo in Italia,
mi sembra giusto che questo nuovo
futuro grande partito si chiami " C. D."



Sono nata alla fine del fascismo...
all'inizio della guerra e per buona
parte della mia vita in Italia c'e'
stato un grande partito che aveva
come simbolo lo scudo crociato......
ve lo ricordate?
Alludeva alla difesa della religione
quello scudo?
Penso di si.....dato che gia' da allora,
si sapeva benissimo che senza
dirsi cattolici,senza l'aiuto del vaticano
non si sarebbe mai potuto governare questo
paese.....

La presenza del potere temporale della chiesa
non si poteva ignorare!!!
Cosi come non si poteva sottovalutare la credulita
'..l'ingenuta' del popolo italiano incline da
sempre a coltivare con l'aiuto della chiesa ogni
tipo di superstizione e di credere in miracoli che
perfino il vaticano fa finta di non considerare tali.



GENTE CHE PENSA ANCORA CHE SATURNO O VENERE

POSSANO INFLUENZARE LA GIORNATA OADDIRITTURA

LA VITA SOLO IN VIRTU' DEL NOME DATO DAGLI

ANTICHI A STELLE E PIANETI CHE SONO

LONTANISSIMI DA NOI... GENTE CHE SPERA DI

DIVENTARE RICCA COL GRATTA E VINCI O CON

TANTE ALTRE LOTTERIE INVENTATE APPOSTA

DAI GOVERNI SOLO PER FARE SOLDI.

Un paese formato un tempo per gran parte

di contadini semi analfabeti come me.... e

di gente che andava in chiesa la domenica

ad ascoltare prediche dette dal pulpito

da sacerdoti spesso lievemente piu' colti

ma tenuti alla obbedienza cieca e fedele

al dictat papale.

ALL' ITALIANO MEDIO,DEL DOPO GUERRA..UN SOLO

SOVRANO ASSOLUTO IN CIELO E UNO ALTRETTANTO

ASSOLUTOIN TERRA..SEMBRAVANO SUFFICIENTI

PER NON DOVER PENSARE AUTONOMAMENTE E

AFFIDARSI IN TUTTA TRANQUILLITA'.

ECCO QUINDI IL BIVIO: O LA DEMORAZIA CRISTIANA..

O L'UTOPIA COMUNISTA..

E PEPPONE E FERNANDEL...LA FACEVANO DA PADRONI.



Ora dopo anni di deriva inconsapevole, secondo me

e' venuto il momento di combattere la piu'

perniciosa :la deriva berlusconiana....

Non se ne puo piu':troppe cose nefande sono

venute alla luce.....

Solo i ciechi i sordi e quelli che approfittano

sembranonon accorgersi che la melma ci sta

sommergendo tutti .

Il metodo boffo e' diventato la regola.....

il ricatto. l'intrallazzo,il sopruso.sono cosi'

comuni ...che non fanno piu' neanche scandalo

una volta scoperti.



Ed e' per questo che la casalinga semi analfabeta

Laura Picchetti ha deciso,qui, immantinente di

ideare e anche fondare un altropartito (caso mai

ce ne fossero troppo pochi e voi ,che leggendo,

siete arrivati fino a qui,potreste anche esserne

i relatori e diffondere la lieta novella tra chi

non sa piu' a che santo voltarsie sembra indeciso

su chi votare alle prossime elezioni.



ELEZIONI CHE COMUNQUE, SAREBBERO FALSATE E

INVALIDE ...DATA LA SITUAZIONE IN CUI VERSA

LA STAMPA ITALIANA, I MASS MEDIA..E LE

TELEVISIONI NAZIONALI.........

RIPETO.....

ELEZIONI CHE IO NON CONSIDERO VALIDE DATO CHE

C'E UNO CHE PUO' COMPRARSI CHI VUOLE E ANCHE

.CHI NON VORREBBE perche' altrimenti verrebbe

attaccato da piu' parti con i metodi piu subdoli

ed incivili.

E adesso veniamo a noi: il partito che io voglio

creare si chiamera' ..come ho gia detto: " C.D."



Ua siglia che e' tutto un programma:

L'inverso della democrazia cristiana .perche'

si svincoladalla religione..che diventa secondo

la mia idea un fattopersonale individuale e

scevro da qualunque diritto al proselitismo.


" C. D."

in effetti vuol dire

" CIVILTA' DEMOCRATICA".




UN NOME CHE E' ANCHE UN AUGURIO CHE QUESTA

ITALIETTADEI PALLONI E DELLE DISCESE IN CAMPO

POSSA AL PIU' PRESTO SCIOGLIERSI COME NEVE

AL SOLEO SE PREFERITE:

COME MERDA IN UNA FOSSA BIOLOGICA.

..E CHE SI RAGGIUNGA FINALMENTE UN LIVELLO

APPREZZABILE DI CIVILTA' CHE, PER ESSERE

TALE, DEVE ANCHE CONTEMPERARE I DIRITTI DEI

PIU' DEBOLI E DEI PIU'POVERI.

DOVE IL RICCO PAGHI PER IL POVERO E

NON VICEVERSA...

DOVE IL DIRITTO ALLO STUDIO SIA UGUALE PER

TUTTI....

DOVE LE LEGGI VENGANO AMMINISTRATE CON

GIUSTIZIA E LE PENE SIANO VERAMENTE

PROPORZIONATE AL CRIMINE COMMESSO ...

E CHE TUTTI I DELINQUENTI VENGANO A

TEMPO DEBITO GIUDICATI E CONDANNATI....

DOVE LE LOBBIES AFFARISTICHE SAPPIANO CHE

NON L'AVRANNO SEMPRE VINTA, SE DANNEGGIANO

GLI INTERESSI E LA SALUTE DELLA POPOLAZIONE..

DOVE I POLITICI SIANO GENTE DI SPECCHIATA

MORALITA' E NON TRAFFICONI IN CERCA DI

VANTAGGI PERSONALI.



firmato e sottoscritto laura picchetti............








E' l'Italia un Paese da salvare?



Vado per un'Italia diroccata,
l'Italia che ha sepolto la speranza
sotto macerie cui su d'esse danza
...sazia generazione disperata.

Vado per un'Italia smemorata,
l'Italia piena d'odio e intolleranza,
nè solidarietà, nè fratellanza,
e l'accoglienza antica cancellata.

Vago per un'Italia prigioniera
d'ipocrisia beghina e clericale,
pronta a servir qualunque sia bandiera.

Al soldo di una cricca criminale,
Italia, prostituta per carriera;
vecchia Italia sei pronta al funerale!


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Note di Alessandro Cascone
DISCORSO AGLI ATENIESI
(Pericle, 461 a.C.)
Qui ad Atene noi facciamo così.
Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato democrazia.
Qui ad Atene noi facciamo così.Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza. Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento.
Qui ad Atene noi facciamo così.La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi non siamo sospettosi l’uno dell’altro e non infastidiamo mai il nostro prossimo se al nostro prossimo piace vivere a modo suo.

Noi siamo liberi, liberi di vivere proprio come ci piace e tuttavia siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo.
Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private.
Qui ad Atene noi facciamo così.
Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato anche di rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che ricevono offesa.
E ci è stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte che risiedono nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che è buon senso.
Qui ad Atene noi facciamo così.
Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile; e benchè in pochi siano in grado di dare vita ad una politica, beh tutti qui ad Atene siamo in grado di giudicarla.
Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della democrazia.
Noi crediamo che la felicità sia il frutto della libertà, ma la libertà sia solo il frutto del valore.
Insomma, io proclamo che Atene è la scuola dell’Ellade e che ogni ateniese cresce sviluppando in sé una felice versalità, la fiducia in se stesso, la prontezza a fronteggiare qualsiasi situazione ed è per questo che la nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero.
Qui ad Atene noi facciamo così.

MUSICA PER IL NUOVO POPOLO